Bike to 1,5°C: Omar Di Felice in bici alla COP26

Bike to 1,5°C: Omar Di Felice in bici alla COP26

Da Milano a Glasgow in bici, in 8 tappe, per sensibilizzare sul tema del cambiamento climatico e “parcheggiare”, simbolicamente, la propria bicicletta all’interno della COP26. Questa l’ultima sfida dell’ambassador Ferrino Omar Di Felice.

Duemila chilometri in bici, da Milano a Glasgow, per raggiungere la sede della conferenza delle Nazioni Unite sui cambiamenti climatici del 2021 (COP26) e lanciare un importante verso la promozione della mobilità sostenibile. Questa l’ultima sfida compiuta dall’ambassador Ferrino Omar Di Felice.

Il progetto si chiama “Bike to 1,5°C” e racconta la storia di una pedalata di gruppo, realizzata con le migliaia di persone che ogni giorno hanno seguito e ascoltato le dirette dell’atleta sul tema dei cambiamenti climatici. Ogni sera infatti, al termine della giornata sui pedali, Omar si collegava con climatologi, ricercatori ed esperti di cambiamento climatico per affrontare questo delicato tema che ci riguarda tutti cercando di sensibilizzare e divulgare le buone pratiche che ognuno di noi può mettere in campo per fare la propria parte. Tra gli interventi spiccano quelli di Serena Giacomin, presidente di Italian Climate Network, e l’astronauta Luca Parmitano.

Una volta raggiunta Glasgow, sede della conferenza, non è finita perché Omar non si è accontentato di “parcheggiare” il suo mezzo davanti al palazzo dove si sono riuniti i governi. Di Felice ha voluto fare un passo in più portando la bici all’interno della COP26, una sfida nella sfida.