Ferrino Women Team @ UTLO

Nove ragazze al via, nove all’arrivo. Impossibile fare meglio.

E’ accaduto a Omegna, in occasione dell’Ultra Trail del Lago d’Orta, la gara che ha segnato il momento conclusivo – almeno per il 2023 – del progetto messo a punto da Ferrino in collaborazione con Trailored 4 You che ha portato un gruppo di donne “normali”, semplici appassionate della corsa, a cimentarsi con successo in una gara di lunga distanza su sentieri.

Per tutto l’anno le neo atlete hanno partecipato ai camp di preparazione e selezione organizzati da Lisa Borzani. anima di Trailored 4 You. La campionessa di trail running due volte vincitrice del Tor des Géants con la sua esperienza e le rigorose tabelle di allenamento ha consentito alle ragazze di presentarsi al via con la concreta consapevolezza di potercela fare. E così è stato. In sei hanno concluso la gara di 55 chilometri, le altre si sono accontentate, si fa per dire, di correre la gara più breve che misurava comunque 34 chilometri.

Al di là dell’aspetto puramente sportivo, le “atlete quasi per caso” hanno vissuto un anno particolare, che ha permesso loro di crescere e, soprattutto, di fare squadra con altre donne in modo costruttivo.

“È stata una bellissima esperienza”, riassume il suo percorso con il Ferrino Women Team Katia Pricco Sissoldo. “Confrontarmi con le compagne del team mi ha permesso di superare i miei limiti e motivata sempre di più a fare del mio meglio. Ho conosciuto donne forti, che ogni giorno hanno mille impegni tra lavoro e famiglia e comunque cercano di trovare spazio per gli allenamenti. L’unione fa la forza e ti porta a sognare in grande, così è stato per noi”!

Sulla stessa lunghezza d’onda Silvye Grange: “Fare parte di un team mi è piaciuto molto, abbiamo condiviso momenti di allenamento che ci hanno permesso di conoscerci e poi ci siamo continuamente confrontate e tenute in contatto. E che bello correre vestite uguali!!! È proprio lì che siamo apparse anche agli occhi di tutti gli altri come un team”.


Del tutto simile anche il bilancio di Francesca Ferrando, che afferma: “Questa esperienza con Ferrino Women Team è stata in tutto e per tutto positiva. Il poter correre in un team di donne è stato bello, si creano coesione, intesa, e tanto incoraggiamento reciproco, perché il desiderio comune è arrivare tutte allo stesso traguardo”.

Fare gruppo non è stato solo un piacere, ma per tutte è stato anche uno stimolo per migliorarsi e anche una ulteriore spinta motivazionale e per ritagliarsi il tempo per allenarsi.
“Una bella esperienza di condivisione, con qualcuna siamo rimaste in contatto e non è escluso che faremo ancora qualche cosa insieme”, conferma Silvia Bonalumi. “Come sempre il problema più grosso è trovare il tempo per prepararsi adeguatamente, ma il fatto di appartenere ad un team mi ha dato motivazione e ho anche sentito un po' la responsabilità di dover fare bene”.

“La parte più dura per me non sono gli allenamenti, o la gara, ma l'organizzazione necessaria per inserirli nella routine quotidiana e conciliarli con il lavoro. Ma con questo stimolo supplementare ho trovato delle soluzioni organizzative davvero interessanti, che non avrei mai immaginato!”, rilancia Paola Bottanelli, che aggiunge: “Correre per il Ferrino Women Team mi ha fatto sentire valorizzata in quanto donna e atleta, e questo ha influenzato molto la mia motivazione e perseveranza nell'affrontare la gara e gli allenamenti”.

 

GRAZIE A TUTTE PER AVER CORSO INSIEME A NOI!