
Planet
Come tutti gli appassionati di outdoor, Ferrino ama l’ambiente incontaminato, e le emozioni che regala. Per questo crede in un business sostenibile, capace di creare valore nel rispetto e nella salvaguardia della natura. Nella sede abbiamo pertanto adottato un codice di condotta interno condiviso da tutto lo staff, in cui ci impegniamo ad usare con responsabilità e attenzione le risorse. Siamo però consapevoli che gli impatti maggiori dell’attività siano riconducibili alla produzione, che avviene in gran parte in Asia. Seppur attualmente non si riesca a monitorare al 100% l’impatto socio-ambientale della filiera, abbiamo strutturato dei processi interni di controllo e selezione dei fornitori atti a garantire un prodotto finito il più possibile in linea con i nostri valori.

La nostra sede
Come tutti gli appassionati di outdoor, ci impegniamo a preservare l’ambiente e il territorio nel quale operiamo.
Questo parte innanzitutto dal monitorare e gestire gli impatti ambientali della nostra sede, attraverso interventi concreti e la condivisione di buone pratiche con il nostro personale.
Nel 2008 abbiamo installato sul tetto della nostra sede i pannelli solari che oggi ci forniscono il 70% del nostro fabbisogno energetico.
Come tutti gli appassionati di outdoor, ci impegniamo a preservare l’ambiente e il territorio nel quale operiamo.
Questo parte innanzitutto dal monitorare e gestire gli impatti ambientali della nostra sede, attraverso interventi concreti e la condivisione di buone pratiche con il nostro personale.
Nel 2008 abbiamo installato sul tetto della nostra sede i pannelli solari che oggi ci forniscono il 70% del nostro fabbisogno energetico.


Limitare i consumi energetici ad esempio controllando lo spegnimento delle luci ogni volta che si esce da una stanza.

Riscaldarsi e raffreddarsi responsabilmente contribuendo a ridurre gli impatti negativi sull’ambiente e la produzione di gas serra e particolato

Differenziare i rifiuti concorrendo a ridurre la parte di essi non riciclabile mandata in discarica

Limitare la stampa su carta privilegiando lo scambio elettronico dei documenti e la fruizione a video.

Promuovere il consumo di acqua da fonti interne (boccioni, acqua del rubinetto), riducendo progressivamente l’utilizzo delle bottigliette d’acqua e dei contenitori usa e getta.