Rifugio Roda Di Vael

Rifugio Roda Di Vael

Rifugio Roda Di Vael

Rifugio Roda Di Vael

Regione: Trentino Alto Adige
Quota: 2283 m
Apertura: Da giugno a ottobre
Tipo di campo: TrekLab Experience
Date dell'experience: 12-13 Agosto e 26-27 Agosto
Cosa puoi testare: tende, sacchiletto, materassini

Il rifugio

Il rifugio

Il Rifugio Roda di Vaèl è situato sulla Sella del Ciampaz a quota 2283 m s.l.m. nel mezzo del gruppo del Catinaccio/Rosengarten, Dolomiti Patrimonio UNESCO. E’ uno dei rifugi di riferimento per il Gruppo del Catinaccio e quando fu ampliato e rimodernato, la sala fu intitolata a uno degli arrampicatori più significativi della storia dell’alpinismo dolomitico ovvero Marino Stenico (Parete Sud dei Mugoni, con Armando Aste, Pala della Ghiaccia nei Dirupi del Larsec con Toni Gross e Rino Rizzi). Stenico è considerato un capostipite degli alpinisti trentini. Proprietà della S.A.T., Società Alpini Tridentini, è gestito da alcuni anni da Roberta Silva, che è sempre a disposizione per consigliarVi al meglio, sia che vogliate intraprendere uno dei tanti giri nel gruppo, sia che vogliate percorrere le splendide ferrate della Roda di Vael o del Majarè o una delle molteplici vie alpinistiche.
Dispone di sala ristorante, bar, 59 posti letto, ampia terrazza e solarium.

Come arrivare:

DAL PASSO DI COSTALUNGA:
Sentiero n° 548

• Dislivello 530 mt.
• Tempo di percorrenza Ore 1,30 ca.
• Distanza 3,5 Km.

Partenza dal Passo di Costalunga m. 1745, segnavia 548 – ore 1.30
Si parte in prossimità del Passo di Costalunga, poco al di sotto del Passo nel versante Fassano (circa 200 mt, evidente l’imbocco del sentiero in prossimità di uno slargo/parcheggio sterrato).
Si parte seguendo la strada forestale (segnavia n° 548 – indicazioni Rif. Roda di Vael) giungendo dopo poco al bivio col sentiero 552. Lasciato a sinistra il segnavia 552, si continua portandosi lungo una zona detritica, poi per un valloncello (costruzione), indi in località Paschè 2005 m. Si sèguita per sentiero nel vallone. Si guadagna quota con vista crescente raggiungendo la Sella del Ciampàz, con il vicino belvedere del Ciampàz. Qui sorge lo “storico” Rifugio Roda di Vaèl (2283 mt).

 

Sentiero n° 539 prima e n° 549 poi, salendo fino al rifugio Paolina con la seggiovia omonima

• Dislivello 150 mt.
• Tempo di percorrenza Ore 0,45 ca.
• Distanza 2 Km.

Poco sotto il Passo di Costalunga nel versante di Nova Levante (nei pressi dell’Hotel Karersee), si trova la seggiovia Paolina che porta in breve tempo e con vista mozzafiato al Rifugio Paolina.
Dal Rifugio Paolina, 2125 mt, si imbocca il sentiero 539 che parte a pochi metri di fronte all’arrivo della seggiovia, con una svolta verso destra subito all’inizio.
Si risalgono i pascoli sotto la Punta del Masarè visibile alla vostra sinistra, mentre sulla destra lo sguardo toccherà il gruppo del Latemar con la grande frana alle sue pendici.
Si arriva al monumento a Theodor Christomannos, pioniere del turismo dolomitico: una grande aquila bronzea posta a quota 2349 mt. A questo punto il grosso del dislivello è ormai fatto!
Si prosegue a destra sul segnavia 549 (sentierò del Masarè) in ambiente aperto con una bella vista anche sul fondovalle, fino a raggiungere in breve la sella col rifugio Roda di Vaèl 2283 m (45 min dal rifugio Paolina).

 
 
DA VIGO DI FASSA: 
Sentiero n° 547 prima e n° 545 poi

• Dislivello 900 mt.
• Tempo di percorrenza Ore 3 ca.
• Distanza 5 Km.

Partenza da Vigo di Fassa m. 1382, vicino al comune. Da qui parte il segnavia 547 che sale inizialmente in direzione della chiesa di Santa Giuliana per proseguire nel bosco vicino alla pista da sci e raggiunge successivamente il sentiero 545 conducendoci al rifugio in circa 3 ore con un dislivello di ca. 800 mt.

 

Sentiero n° 545, salendo sino al Ciampedie con omonima funivia

 • Dislivello 300 mt.
• Tempo di percorrenza Ore 1,30 ca.
• Distanza 4,5 Km.

Dal centro del paese di Vigo, prendere la funivia che porta al Ciampedie (parcheggio presso la funivia).
Dall’arrivo della funivia Ciampedie a quota m 1.950, si prosegue risalendo i verdi prati verso Prà Martin per poi imboccare il sentiero 545 che porta per lungo vallone alla Malga Vael e poi con ripido sbalzo al Rifugio Roda di Vael. Ciampedie ore 1,30-1,40





Questo rifugio aderisce al programma delle "Ferrino TrekLab Experiences", weekend estivi pensati per far testare i migliori prodotti Ferrino dedicati al trekking e al bivacco, in collaborazione con alcuni rifugi italiani. Qui di seguito le informazioni pratiche per poter aderire a uno di questi fine settimana di tester e provare in anteprima ottimi prodotti.

Date: 12-13 Agosto e 26-27 Agosto

Nome dell’evento: Ferrino TrekLab Experience - OpenAir Roda
Luogo di svolgimento: Rifugio Roda di Vael
Referente incaricato del campo: Roberta Silva

Descrizione: Roda da sempre lavora sulla consapevolezza e sulla cultura di montagna per affrontare una natura bellissima ma sfidante. Dobbiamo sempre ricordare che siamo ospiti di queste maestose vette ed è necessario rispettarle, viverle e amarle con un approccio propositivo e non privativo.
OpenAir Lab è un’entusiasmante esperienza di pernottamento all'aria aperta in alta montagna. Questo evento è pensato per coloro che desiderano imparare le abilità essenziali per pernottare outdoor in tenda. Durante il weekend sarà possibile infatti parlare e confrontarsi con un esperto che risponderà a tutte le domande e farà alcune dimostrazioni dal vivo condividendo le sue conoscenze sulla scelta e l’allestimento delle tende da campo, l’uso di attrezzature specializzate.
Esploreremo anche argomenti come la gestione delle risorse e la sicurezza in questi luoghi. Immersi in un panorama mozzafiato, i partecipanti avranno l’opportunità di connettersi con la natura, imparare a montare e vivere la tenda come un rifugio, una casa, il letto della nostra evasione. 
Se desideri scoprire il fascino e la sfida del pernotto outdoor in alta montagna, unisciti a al Rifugio Roda di Vael. Non vediamo l’ora di darti il benvenuto

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