• Linea 7000 - il docufilm
    Con Ferrino sul Sentiero Italia CAI 
    La premiere è stata disponibile per 24 ore dal 27 giugno

  • Linea 7000, il docufilm
    Linea 7000, il docufilm

    La premiere  è stata online su questa pagina fino al 28 giugno, ore 21.

Il Sentiero Italia CAI è il percorso escursionistico più lungo del mondo. 7000 chilometri di sentieri che svelano i luoghi più suggestivi del Belpaese, attraverso i territori dei parchi nazionali, naturali e regionali, dalle Alpi agli Appennini, fino alle isole maggiori: Sicilia e Sardegna.
La premiere è stata disponibile su questa pagina per 24 ore, fino alle 21 del 28 giugno, per la prima visione web del docufilm dedicato al viaggio sostenibile di Gian Luca Gasca lungo le tappe più suggestive del più lungo trekking del mondo. Un sogno alla portata di tutti!
Guarda il trailer!

Il progetto

L'idea del progetto "Linea 7000" nasce proprio da questa consapevolezza e dalla volontà di andare alla scoperta delle meraviglie del Sentiero Italia CAI in modo sostenibile, spostandosi con i mezzi pubblici per raggiungere le proprie mete.

Nei mesi del 2020 che hanno seguito il lockdown (e che hanno visto il grande ritorno del turismo di prossimità) il giornalista e scrittore esperto di montagna Gian Luca Gasca, patrocinato e sostenuto dal Club Alpino Italiano e da sponsor privati come Ferrino Outdoor, ha raggiunto e percorso in questo stile "by fair means" le tappe più rappresentative del Sentiero Italia.

La sua esperienza di viaggio sostenibile e "a portata di weekend", Gasca l'ha poi voluta condividere con tutti gli appassionati di montagna, attraverso l'affascinante docufilm curato dal regista Giacomo Piumatti, che martedì 27 giugno verrà presentato per la prima volta sul web nel portale Ferrino.it.

Linea 7000 e Ferrino


“Vivere la montagna senza prendere l’auto sembra sempre complicato se si abita in città - racconta Gasca - Nell’immaginario collettivo spostarsi in quota con i mezzi pubblici implica tempo, sia nell’organizzazione che poi all’effettiva realizzazione, impossibile pensare a una gita giornaliera o a un fine settimana. Eppure, oggi, dai principali centri italiani, esistono collegamenti che in modo più o meno efficiente, sono in grado di accompagnare gli appassionati verso le vallate alpine e appenniniche, senza dover prendere l’automobile. L’esperienza che si vive è diversa, ma la soddisfazione può essere ancora più grande. Questo senza calcolare le ricadute sul territorio. I mezzi pubblici nelle vallate alpine e appenniniche non rappresentano solo un servizio per i turisti, sono essenziali anche per i residenti. Sono fondamentali per far sì che questi territori non vengano abbandonati. Una linea ferroviaria o un autobus significano la possibilità di mandare i figli a scuola nel paese vicino, di andare a lavorare senza dover per forza possedere un auto. Significa poter tornare la sera a casa e non dover fare la scelta più comoda: scendere di quota alla ricerca di comodo accesso ai servizi utili alla vita di tutti i giorni. Insomma, sono sinonimo di montagne vive e vivaci, così come lo possono essere le nostre esperienze sui sentieri”.
 

L'adesione di Ferrino al progetto "Linea 7000" nasce dall'attenzione che da sempre l'azienda torinese dedica ai temi dell'ambiente e al turismo lento e sostenibile.

"Da quando il CAI ha riscoperto e rilanciato il Sentiero Italia negli scorsi anni, abbiamo dato il nostro supporto a diverse iniziative proprio per contribuire alla promozione di questo splendido itinerario e dei valori intrinseci nell'escursinismo e nel turismo outdoor - spiega Anna Ferrino, CEO

Più info sul progetto

LEGGI IL COMUNICATO DELL'INIZIATIVA