Sul Cammino di Santiago con il progetto CamminAutismo

Sul Cammino di Santiago con il progetto CamminAutismo

Sul Cammino di Santiago con il progetto CamminAutismo

Sul Cammino di Santiago con il progetto CamminAutismo

Lunedì 5 settembre comincerà la grande avventura dei ragazzi dell'associazione Mulino Sambuy lungo le sei tappe finali del celebre Cammino di Santiago. Ferrino li accompagnerà fornendo al gruppo i propri zaini da trekking

 

I ragazzi dell'associazione Mulino Sambuy di San Mauro Torinese, assieme agli educatori e alle famiglie si preparano e si allenano ormai da mesi in vista della loro grande avventura. Ora finalmente è arrivato il momento della partenza!
Lunedì 5 settembre prenderà il via il progetto "CamminAutismo a Santiago 2022", che li porterà ad affrontare un lungo trekking di sei tappe sui 114 chilometri finali del celebre Cammino di Santiago.

Ferrino sarà al fianco di questa bella iniziativa, che nasce nel territorio comunale da sempre sede dell'azienda e che promuove i valori educativi e di inclusione dello sport. Tutti i partecipanti saranno infatti equipaggiati con zaini Ferrino modello Finisterre, il prodotto iconico che come suggerisce il nome stesso, è appositamente studiato e disegnato per  chi  affronta i Cammini , permettendo loro   di affrontare la loro esperienza lungo il Cammino di Santiago, con uno zaino adeguato . 
Il progetto "CamminAutismo a Santiago" è frutto di un'esperienza maturata negli anni, che ha visto l'associazione Mulino Sanbuy farsi promotrice di diversi eventi nei quali il camminare assieme è divenuto il fulcro attorno al quale sviluppare non solo un percorso terapeutico e di crescita per i ragazzi, ma anche per creare nuove relazioni all'interno della comunità e sensibilizzare sul tema dell'autismo.

L'organizzazione di un lungo trekking all'estero rappresenta sicuramente un salto di qualità in questo percorso: "Per i ragazzi prendere parte a questa avventura significa affrontare specifici training in grado stimolare nuove autonomie e capacità di relazione utili nella loro vita quotidiana - spiega Graziano Lomagistro, l'educatore professionale che coordina il progetto - Organizzare e partecipare al trekking pone di fronte a tante sfide, ovviamente calibrate in base alle differenti caratteristiche di ciascuno di loro. Dovranno contribuire alla pianificazione della logistica e degli spostamenti, avere a che fare per più giorni con un contesto diverso da quello usuale, risolvere problemi, imprevisti e possibili conflitti, relazionarsi in contesti differenti con persone con ruoli diversi. Sarà sicuramente un'esperienza fondamentale anche per l'equipe degli educatori, a conclusione della quale verrà realizzata una pubblicazione in cui verranno descritti metodo di lavoro, le criticità e i risultati ottenuti, così da contribuire alla conoscenza di buone pratiche che possano essere applicate in contesti simili".

Questo splendido progetto ha riscosso grande partecipazione da parte di tutta la comunità locale, con l'adesione degli enti e delle associazioni territoriali. Vede, infatti, il patrocinio delle amministrazioni comunali di Torino, San Mauro Torinese, Castiglione Torinese e Settimo Torinese, nonché della Città Metropolitana di Torino, dell'ASL Città di Torino e dell'ASL TO4. Collaborano inoltre l'associazione Ri-ciclista Settimese, UISP Piemonte, ANGSA La Spezia, Cooperativa F.I.ABA, ANCORA Adv, CooperativaAnimazioneValdocco, ANGSA Torino e insieme per Vincere Amici di Cinzia ONLUS, Regione Piemonte e Angsa Piemonte.

"Per noi lo sport, e tutte le attivita'  all'aria  aperta in particolare, sono  prima di tutto una straordinaria occasione di crescita personale e di costruzione di relazioni positive con gli altri e il mondo che ci circonda - commenta Anna Ferrino, CEO di Ferrino - Siamo particolarmente felici di dare il nostro contributo a un'iniziativa che riteniamo particolarmente valida poiche'  ben rappresenta questi valori e inoltre  nasce nel tessuto sociale del nostro territorio. Voglio quindi fare i più vividi auguri di buon cammino ai ragazzi di Mulino Sambuy, agli educatori e alle famiglie".

Foto © Giuliana Antrilli e Marco D'Ulisse